Pino Cuttaia, chef siciliano alla finalissima di Masterchef sorprende con la sua ricetta all’uovo di seppia
Lo chef siciliano Pino Cuttaia, due volte stelle Michelin, del ristorante “La Madia” di Licata, è stato il primo ospite speciale alla finalissima di Masterchef Italia 7, andata in onda giovedì 8 Marzo su Sky. All’invention test, i due sfidanti hanno dovuto riprodurre uno dei piatti simbolo della cucina di Cuttaia: l’uomo di seppia. Un uovo che però, nonostante le apparenze, non è un uovo. “Il segreto è destrutturare la seppia”, spiega Cuttaia agli aspiranti chef.
«La cosa importante è destrutturare la seppia, la consistenza deve essere abbastanza fine. Con una forbicina andremo a creare un foro dalla parte più larga di un uovo che servirà a estrarre sia il tuorlo che l’albume. Quindi con la crema di seppia, andrete a modellare lo spessore delle pareti e quando avrete creato questo involucro, andrete a mettere il tuorlo d’uovo e con una pellicola lo metterete a immersione a 52-54 gradi e all’interno il tuorlo sarà alla coque». Così ha spiegato la sua ricetta nel programma, sotto gli occhi stupiti dei concorrenti che hanno preso parte all’invention test.
Più facile a dirsi che a farsi. Il Test è molto complicato ma ognuno dei due concorrenti può avere dieci minuti di consulto esclusivo con chef Pino, che dà loro indicazioni fondamentali per non sbagliare la preparazione. Lo chef di Licata è anche un cuore tenero e ha cercato più volte anche di suggerire ai due aspiranti Masterchef senza farsi beccare dagli altri giudici ma viene colto in flagrante e si becca delle bonarie prese in giro. Finita la prova, il primo a finire “sotto i ferri” di chef Cuttaia è Simone, che ottiene anche un bel: “Molto buono”. Tocca poi ad Alberto e anche lui si prende i “bravo” dei giudici e dello chef siciliano.